the power of fun activities
ideas, activities, learning resources for English language teaching
GETTING TO KNOW THE STUDENTS
FIRST MEETING WITH A CLASS
LEARNER DIFFERENCES
Apri la porta della tua nuova classe e, di fronte a te, trovi i tuoi studenti. Cosa puoi cogliere da questo primo incontro? Cosa puoi scoprire di loro e cosa potrebbero pensare di te? Che tipo di relazione ti auguri di instaurare?
Al primo sguardo risulta facile scoprire semplici informazioni come l'età, il numero, il rapporto maschi/femmine, il materiale, la disposizione dei banchi, se sono silenziosi/vivaci... Successivamente, puoi interpretare gli sguardi, la postura, i commenti ascoltati per caso. La classe ti sembrerà un bel gruppo omogeneo, con un unico livello e comportamento simile. D'altronde, sono tutti lì per imparare l'inglese, no? Invece, non sempre è così. Spesso si ritrovano nella stessa stanza, alla stessa età e alla stessa ora perchè costretti a stare a scuola. Ed è proprio quando smetti di guardare la classe per osservare il singolo che ti rendi conto delle enormi differenze tra di loro.
Ogni apprendente è diverso da tutti gli altri, così come ogni classe è diversa da tutte le altre. Non variano solo l'età, gli interessi e i bisogni, ma anche le competenze, le attitutidini, gli atteggiamenti, le intelligenze, il modo di percepire la realtà, la capacità di apprendimento, il tempo e la volontà di studio e molte altre variabili che incidono sulle capacità di imparare.
1 AGE OR MATURITY
L'età dei nostri studenti è il fattore principale che influenza le nostre scelte sul come e il cosa insegnare. Apprendenti di età diverse hanno bisogni diversi, competenze e abilità cognitive.
È vero che i bambini apprendono in modo diverso rispetto agli adolescenti e agli adulti? Sì, proprio così. La prima differenza riguarda l'apprendimento implicito e quello esplicito. I bambini, infatti, imparano meglio attraverso l'apprendimento implicito: imitazione, memorizzazione, acquisizione intuitiva attraverso un'esposizione ripetuta e continua grazie ad attività interessanti e divertenti. Al contrario, gli adolescenti e gli adulti con l'avanzare dell'età affinano tecniche e strategie di apprendimento quali liste di parole, formulazione di ipotesi, mnemonica o utilizzo del dizionario. Mentre nel primo caso l'apprendimento richiede molto tempo e avviene nel lungo termine, nel secondo diventa veloce e time-saving. Per quanto riguarda la disciplina e il livello di concentrazione, questi aumentano nelle classi di adolescenti/adulti probabilmente perché con la crescita miglioriamo in auto-controllo e cooperazione perdendo l'impazienza e spesso l'intolleranza tipiche della pre-adolescenza.
2 PERSONAL CHARACTERISTICS
PERSONALITY
Gli studenti differiscono molto in quanto a personalità. Alcuni di loro si dimostrano molto timidi e silenziosi nel contesto classe, altri sono più estroversi e sicuri di sé. Alcuni si mostrano remissivi, altri dei veri e propri dominatori. Tutto questo influenza non poco l'apprendimento, così come il rapporto che si instaura tra di loro e con l'insegnante.
ATTITUDE
Alcuni studenti vivono la classe e partecipano alle attività con un'attitudine positiva alla lingua e allo studio, altri no per diversi ragioni. Molto spesso non ritengono importante studiare una lingua straniera oppure hanno avuto delle esperienze negative in passato.
MOTIVATION
Che la ragione per cui un ragazzo apprenda l'inglese sia estrinseca (superare un esame, entrare all'università, ottenere una promozione, accontentare i genitori, la possibilità di un viaggio all'estero) o intrinseca (il piacere di apprendere, di porsi un obiettivo personale, ecc), in entrambi i casi la motivazione è il fattore determinante per il successo. Farà la differenza su quale approccio avranno, quanto tempo dedicheranno alla lingua, quanto impegno metteranno per raggiungere il risultato. Tutto questo si rifletterà inevitabilmente sulla qualità dei compiti svolti a casa, su come i nuovi argomenti vengono ripassati prima di affrontarne di nuovi, su quanto gli studenti siano 'sintonizzati' a lezione. La prima causa di difficoltà in classe è proprio la mancata corrispondenza di motivazione tra gli studenti.
3 BACKGROUND AND EXPERIENCE
In alcuni casi, un insegnante potrebbe trovarsi di fronte a studenti che provengono da nazioni diverse o gruppi culturali diversi oppure di fronte a studenti che hanno già vissuto esperienze in lingua straniera. In questi casi, gli apprendenti potrebbero avere diverse L1.
4 LANGUAGE LEVEL
Gli studenti variano molto anche nella conoscenza dell'inglese. Questo può accadere a causa di successi o insuccessi in precedenti esperienze di apprendimento oppure perchè sono stati esposti in misura minore/maggiore alla lingua. Inoltre, variano molto anche nella conoscenza in generale basata anche questa su esperienze personali oppure su attività extra-curricolari.
5 INDIVIDUAL VARIATIONS
NEURO-LINGUISTIC PROGRAMMING
Secondo gli studiosi NLP Neuro-Linguistic Programming, usiamo un numero di canali sensoriali per conoscere il mondo intorno a noi. Questi sistemi sono descritti nell'acronimo VAKOG - Visual (guardiamo e vediamo), Auditory (ascoltiamo e sentiamo), Kinaesthetic (proviamo sensazioni fisiche e psichiche), Olfactory (sentiamo odori e profumi) e Gustatory (sentiamo i sapori). La maggior parte delle persone, mentre usano tutti questi sistemi per sperimentare il mondo, ne hanno uno 'preferito'. Ad esempio, molti sono particolarmente stimolati attraverso la musica, altri attraverso le immagini. Nell'apprendimento avviene lo stesso: uno studente può essere stimolato di più e apprendere meglio attraverso le canzoni, altri attraverso le immagini, ecc.
MULTIPLE INTELLIGENCES
Per fortuna l'idea rigida e riduttiva che gli esseri umani hanno un'unica 'intelligenza' è ormai superata da tempo. Secondo Gardner, ognuno di noi possiede 7 intelligenze (magari anche di più) in proporzioni diverse: verbal/linguistic; visual/spatial; musical/rhytmic; logical/mathematical; bodily/kinaesthetic; interpersonal (contact with other people); intrapersonal (understanding oneself). Tutti gli esseri umani possiedono le sette intelligenze, ma in ognuno di noi una di queste è più spiccata.
Tradizionalmente, i sistemi scolastici hanno sempre prediletto alcune intelligenze rispetto ad altre, ad es. quelle linguistiche e logiche. È arrivato il momento di andare incontro ad ognuna! Evidentemente lo stesso task non può essere indicato per tutti!
PRONTI ALL'AZIONE 💪🏻
Ma allora come fare per individuare le modalità di apprendimento dei propri studenti?
Come conoscere meglio i nostri studenti come individui e, allo stesso tempo, come parte di un gruppo?
Sicuramente, il modo migliore resta l'osservazione 👀
Possiamo assegnare task a scuola invece che a casa ed osservare le varie fasi di lavoro. Questo ci aiuta a diagnosticare la loro conoscenza linguistica, ad individuare i problemi che incontrano durante il percorso, a scoprire di cosa hanno bisogno. Ma, non solo! Anche attraverso espedienti più formali come questionari e moduli.
💡Di seguito trovi strumenti e materiali utili 💡
NEEDS ANALYSIS RESOURCES
FREE WORKSHEETS TO DOWNLOAD & PRINT 🖨️
QUESTIONNAIRE FOR LEARNERS
INDIVIDUAL LEARNING PREFERENCES QUESTIONNAIRE
Puoi utilizzare il questionario che trovi in allegato 📎 come worksheet da far compilare ai tuoi studenti oppure come attività di speaking a classe aperta (modalità class discussion).
© Jim Scrivener
QUESTIONNAIRE FOR LEARNERS
NEEDS ANALYSIS QUESTIONNAIRE
Consegna una copia per studente. Spiega attentamente lo scopo del questionario e concedi abbastanza tempo per riflettere e compilare ogni campo. Prima di raccoglierli tutti, puoi organizzare una mini attività di confronto idee con la classe.
© Jim Scrivener
QUESTIONNAIRE FOR LEARNERS
THE LEAD VAK TEST
Per individuare le modalità di apprendimento e i canali preferenziali degli studenti, Revell e Norman propongono la seguente attività.
© J. Revell and S. Norman